Abbiamo fin troppo sentito parlare di smart working al punto da esserne saturi ma la verità è che questo termine è stato semplicemente usato in modo improprio. Un tipo di lavoro smart, agile o intelligente che dir si voglia non ha nulla a che fare con lo stare seduti a svolgere certe mansioni da casa. Quello a cui ci ha costretti la pandemia si chiama “remote working” proprio perché, tramite certi strumenti ed entro certi limiti, viene svolto da remoto.
Dallo smart working all’ambulatorio virtuale
Piuttosto lo smart working è un approccio ottimizzato al lavoro, un modo di agire che taglia costi inutili, riduce gli sprechi di tempo e massimizza le prestazioni. Per tali ragioni quando parliamo di sanità e lavoro smart facciamo riferimento a tutto ciò che può essere ottimizzato grazie alla tecnologia e ad un nuovo modo di approcciarsi ai pazienti: in altre parole parliamo di ambulatorio virtuale.
Con tale termine non intendiamo uno strano luogo virtuale dove i pazienti sono visitati da robot. Gli ambulatori virtuali sono quelli che hanno deciso di investire in strumenti in grado di alleggerire il carico di lavoro tradizionale per poter avere più tempo da dedicare ai pazienti e alle performance di tutto l’ambiente lavorativo .
La salute è una cosa seria e come tale deve essere trattata
Per questo non c’è nulla di male nell’affidare alla tecnologia, spesso additata di aver rovinato il nostro mondo, alcuni compiti che semplificano la vita di medici e pazienti. In pratica oggi esistono dei sistemi digitali, ovvero dei software gestionali per studi medici che concentrano in un’unica interfaccia tutta la vita dell’ambulatorio: prenotazioni, referti, documenti, fatture elettroniche ma anche buste paga, turni, reminder, messaggistica istantanea e consulto a distanza.
Tutto questo non è fantascienza ma realtà. Oggi è possibile organizzare ambulatori e studi medici attraverso un sistema altamente intelligente che permette a medici e operatori sanitari di avere sempre sotto controllo l’andamento di visite, prenotazioni, referti e contabilità.
I vantaggi e i benefici dei gestionali medici
Questi gestionali sono accessibili da qualsiasi dispositivo, che sia esso uno smartphone o un PC e consentono di farlo anche da casa. Considerando che le emergenze di salute sono imprevedibili la potenza di questi strumenti consente di agire in tempi rapidissimi anche durante un’emergenza.
L’evoluzione e la popolarità dei gestionali per studi medici è stata di prioritaria importanza durante i mesi di lockdown, quando il Governo ci ha imposto di stare a casa e di uscire solo in caso di impellente necessità.
Ebbene per molte persone bisognose di ricette mediche, consulti o pareri non è stato facile raggiungere il proprio medico e ottenere l’assistenza di cui avevano bisogno. Per gli ambulatori dotati di gestionali smart, invece, l’assistenza medica non ha subito intralci o rallentamenti e ha permesso agli assistiti di essere sempre ascoltati nel momento del bisogno.
Un nuovo modo di approcciarsi ai pazienti
Quindi un ambulatorio smart non necessità di chissà quali stravolgimenti interni ma, semplicemente, di un gestionale evoluto e pensato proprio per poter gestire tutte le necessità tipiche di questi ambienti in modo rapido ed intelligente. Questi sistemi non solo migliorano le performance degli ambulatori e degli studi medici ma fidelizzano il paziente e lo fanno sentire accolto e ascoltato, instaurando un clima di fiducia essenziale per il miglioramento della qualità della vita.